Sulla falsariga di quanto presentato nei due anni scorsi, anche in questo terzo anno passato alla guida del DECS mi accingo a tracciare un bilancio di quanto realizzato e di quanto proposto sia in seno al dipartimento sia in seno al Consiglio di Stato. Per la terza volta consecutiva rilevo che il clima all’interno dell’esecutivo cantonale è tutto sommato buono, tenuto conto delle difficoltà d’ordine finanziario che non sempre ci trovano concordi sulle soluzioni con cui farvi fronte. Rilevo anche che l’anno scorso nell’arco di otto mesi si sono avvicendati alla testa del dipartimento del Territorio ben tre consiglieri di Stato, evento eccezionale che non ha tuttavia causato particolari scosse di assestamento nel lavoro governativo. Vi è da augurarsi che l’attuale clima interno persista…