In risposta all’editoriale del Corriere del Ticino del 4 marzo 2011, apparso sul giornale il 7 marzo 2011 In un editoriale pubblicato sul Corriere del Ticino di venerdì 4 marzo, il vicedirettore Fabio Pontiggia, dopo aver affermato che il confronto sui limiti quantitativi nella pianificazione ospedaliera avverrebbe ad opera dei politici sopra le teste dei cittadini disorientati e...
Denaro pubblico e ospedali
Dal 2012 entreranno in vigore due novità importanti per il settore ospedaliero. Innanzitutto il parametro usato oggi nelle pianificazioni ospedaliere cantonali per le cure acute, il numero massimo di letti d’ospedale autorizzati, e quindi le conseguenti giornate di cura massime annue, sarà modificato a favore del parametro del numero massimo di prestazioni sanitarie annue. Per capirci, l’ospedale...
Il nodo ospedaliero
La Commissione della gestione e la Commissione sanitaria del Gran Consiglio stanno affrontando il messaggio sul nuovo finanziamento degli ospedali, che dal 2012 coinvolgerà anche le cliniche private a seguito di una modifica della LAMal del 2008. In base a questa novità legislativa i Cantoni dal prossimo anno dovranno pagare almeno il 55% dei costi ospedalieri, non solo di quelli pubblici, come...
Armi: le mille scuse di chi non vuole entrare in materia
Ticinonews – OSPITI L’iniziativa sulle armi militari in arsenale ha dato avvio ad una campagna dei contrari che ha debordato in mille direzioni con l’obiettivo di non affrontare la richiesta alla radice. Si è parlato di iniziativa come primo passo verso l’abolizione dell’esercito, quando essa su questo punto non chiede nulla, si è detto che togliere le armi ai militi e lasciarle ai...
Costi sanitari: cassa unica necessaria
Pubblicato sulla Regione, ottobre 2010 Puntuale come l’influenza di stagione, anche quest’anno è giunto l’annuncio dell’aumento dei premi di cassa malattia per il prossimo anno. La situazione diventa sempre più insostenibile, la politica nazionale non riesce a trovare accordi su riforme di un certo rilievo, lo scaricabarile tra Dipartimento federale degli interni, Cantoni, casse malati, fornitori...
Una soluzione civile si impone
In Ticino oltre 8´500 persone, il 3% dei residenti, una popolazione molto spesso colpita da attestati di carenza beni e da situazioni personali insostenibili, precarie o mal gestite, sono senza copertura sanitaria. Le prestazioni della loro cassa malattia sono sospese fino al pagamento integrale di premi e partecipazioni arretrati, interessi di mora e spese esecutive. È l’effetto del nuovo...
Senza vergogna
Pubblicato sulla Regione, febbraio 2007 L’attuale art. 117 della Costituzione federale, costituito da due capoversi, recita: “1. La Confederazione emana prescrizioni sull’assicurazione contro le malattie e gli infortuni. 2. Può dichiararne obbligatoria l’affiliazione, in generale o per singoli gruppi della popolazione”. Sulla base di questo mandato le Camere federali vararono nel 1994 la LAMal...
Cassa malati pubblica: perché federale e non cantonale?
Pubblicato sulla Regione, febbraio 2007 Il Gran Consiglio si è pronunciato sull’iniziativa popolare della Lega dei ticinesi sulla cassa malati pubblica cantonale, mentre il popolo sarà chiamato l’11 marzo a votare sul progetto di cassa malati unica federale con premi proporzionali al reddito. Perché il primo progetto, caduto già solo per ragioni giuridiche, non risolve nulla mentre il secondo è...